Alla scoperta della pole dance

Pole Dance, cos’è ?
La pole dance è uno sport intenso e completo, è una fusione tra la ginnastica acrobatica alla danza con il palo (pertica) tutta la muscolatura è coinvolta con un maggiore interesse per la parte superiore del corpo e l’addome, inoltre aiuta ad acquisire, se lo si pratica in modo costante e regolare, maggiore flessibilità, forza, coordinazione, resistenza e agilità, in quanto sono qualità essenziali per eseguire in modo corretto le figure acrobatiche che caratterizzano questa disciplina.
Una precisazione fondamentale è di distinguerla dalla lap dance, che invece è un’attività ludica di intrattenimento praticata negli strip club, la pole dance è diventata un vero e proprio sport: infatti nel 2010 si è svolto il primo Campionato Italiano a Roma, mentre il primo Campionato Mondiale si è svolto ad Amsterdam nel 2005.
Non è del tutto chiaro l’origine della pole dance, esistono varie teorie e influenze c’è chi parla che la sua provenienza sia derivante dall’antica arte del Juedixi nella dinastia Han allo spettacolare Kyokuzashi, in Giappone, oppure dalla Mallakhamb indiana fino agli spettacoli itineranti circensi dei primi anni del ‘90 in Nord America. La pole dance iniziò ad assumere i tratti con cui la conosciamo oggi intorno agli anni ‘50,
La pole dance prevede un vestiario semplice e pratico, solitamente composto da culotte e top, perché la pelle nuda a contatto con il palo dà un’ottima presa.
Il palo è lo strumento unico e fondamentale e può essere di diverse dimensioni e materiali: può avere un diametro da un minimo di 38 fino a un massimo di 50 cm e può essere costruito in acciaio inossidabile, acciaio cromato per elettrolisi o in barre a sezione tonda in ottone. Sono entrambi materiali validi la scelta è solitamente soggettiva, in funzione sia delle caratteristiche dell’individuo, come costituzione, forza muscolare e dimensione delle mani, sia della performance da eseguire. Infatti le diverse finiture superficiali del palo hanno diverse proprietà di presa: ad esempio, l’acciaio lucido è molto scivoloso e dunque più adatto a figure che richiedono meno grip e a danze veloci, mentre i pali di ottone forniscono più attrito consentendo una tenuta delle mani e delle altre parti del corpo più salda, quindi a seconda dello stile che si vuole studiare è opportuno scegliere il materiale più adatto.
La pole dance lo possono fare tutti, un requisito fondamentale ovviamente è di essere in buona salute, e si rivolge sia alle donne che agli uomini punto fondamentale è affidarsi a insegnanti che siano dei veri professionisti che siano in grado di capire le vostre esigenze, farvi procedere per gradi nelle vostre performance perché come tutti gli sport se mal insegnati vengono conseguentemente mal eseguite e possono essere pericolosi potendo creare danni alla vostra salute.
La pole dance è uno sport innovativo e divertente, un connubio ideale tra ginnastica artistica, acrobatica e danza, che richiede un notevole impegno, per riuscire ad seguire le acrobazie bisogna prima raggiungere una buona preparazione atletica.
Durante una lezione tipo si effettua un’iniziale fase di riscaldamento, come del resto sarebbe corretto fare in tutti gli sport al fine di preparare il corpo allo sforzo fisico che deve affrontare durante l’esecuzione delle performance, il riscaldamento, attraverso esercizi mirati, ha lo scopo di potenziare e rendere più elastica la muscolatura, poi si passa a lavorare direttamente con il palo. È uno sport molto completo, che fa lavorare tutto il corpo, in cui la resistenza fisica aumenta al passo con equilibrio ed autostima: si tonifica il corpo si bruciano molte calorie e, a livello mentale, ci si sente più sicure, più forti e cosa che non guasta più sensuali.
Ma uno degli aspetti fondamentali che stà facendo il successo di questa disciplina che è sempre più ricercata e frequentata, la pole dance è uno sopratutto uno sport divertente che aiuta a creare e sviluppare legami e a migliorare l’autostima personale: insomma, un vero toccasana per corpo e spirito.