Chiarimento: Sospensione degli allenamenti degli atleti degli EPS nelle zone rosse
Arriva una nota ufficiale indirizzata a Giuseppe Pierro e a tutti gli EPS

Sospensione degli allenamenti: Dopo il nostro articolo di ieri che manifestava il senso di smarrimento del mondo degli enti di promozione sportiva, arriva oggi una nota direttamente dal CONI e indirizzata Capo del Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il dottor Giuseppe Pierro, che conferma la Sospensione per gli EPS in zona Rossa.
La nota arriva nel bel mezzo di una serie di circolari che i vari enti di promozione sportiva avevano diramato negli scorsi due giorni, tra interpretazioni giuridiche e formali del decreto e delle FAQ.
Infatti sin da subito i 14 enti di promozione sportiva italiani avevano scritto una lettera congiunta che è possibile leggere qui, e che mirava a chiarire e richiedere al governo uno stesso trattamento per atleti degli enti di promozione sportiva ed atleti delle federazioni.
Successivamente alcuni Enti avevano adottato iniziative più importanti per tutelare i propri atleti e le proprie associazioni, inviando circolari nelle quali si riteneva legittimo continuare l’attività a porte chiuse nel rispetto dei protocolli, forti del fatto che le Faq del 4 Marzo erano state rimosse dal sito del dipartimento proprio come avevamo riportato nel nostro articolo di ieri.
SOSPENSIONE DEGLI ALLENAMENTI
Il segretario generale del Coni, Carlo Mornati, con la sua lettera del 17 Marzo 2021 ha specificato che “Sono consentiti esclusivamente gli eventi e le competizioni sportive organizzate da Federazioni sportive nazionali e Discipline sportive associate, riconosciute di preminente interesse nazionale dal Coni e dal CIP, che si tengano all’aperto o al chiuso, senza pubblico. Sono consentiti gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, partecipanti agli eventi e alle competizioni di preminente interessenazionale consentite dalla norma a porte chiuse e nel rispetto dei protocolli.”
Aggiungendo quanto segue:
“Salvo diverso avviso formale di codesto dipartimento, al fine di assicurare l’uniformità dei comportamenti, tutti gli Enti di promozione sportiva, dovranno sospendere gli allenamenti dei propri atleti tesserati nelle zone rosse”.
Il Coni ne darà pubblicazione alla sezione dedicata del sito a partire da domani.
Si ricorda che nel 2017 :
un numero 4.443.458 di tesserati faceva parte delle FSN (federazioni sportive nazionali)
un numero di 260.283 di tesserati faceva parte delle DSA (discipline sportive associate)
un numero di 7.716.000 tesserati faceva parte degli EPS (enti di promozione sportiva)
dati a cura del Centro studi CONI
L’ente di promozione ACSI, in un comunicato dal titolo eloquente “c’era una volta lo sport per tutti” scrive: “Astrazeneca permettendo, abbiamo risolto il problema dei vaccini, basta prendere la tessera di una federazione che l’immunità è assicurata”