Collaboratori sportivi: Indennità di Novembre
Le ultime Informazioni da Sport e Salute

Abbiamo ricevuto comunicazione da Sport e Salute in merito allo sviluppo e alla preparazione delle indennità.
In merito all’indennità di Novembre 2020 – già annunciate dal Ministro Spadafora – per cui i beneficiari delle indennità Covid (600 eu) erogate nei mesi precedenti riceveranno in automatico sui propri conti correnti (già utilizzati per le precedenti erogazioni) l’indennita di 800 eu a copertura del periodo di sospensione – del DPCM del 24 Ottobre – quindi dal 24 Ottobre al 24 Novembre 2020.
La società Sport e Salute informa che per velocizzare le operazioni è bene non affollare i centralini e gli indirizzi email. E che saranno inviate informazioni nei prossimi giorni.
In merito all’indennità di giugno 2020 Sport e Salute informa quanto segue:
▪️ Premessa importante. In questa fase, è importante scrivere agli appositi indirizzi indicati dalla società sul sito istituzionale.
Solo in questo modo si potranno ottenere risposte appropriate al caso specifico.
▪️In particolare:
🔸se ha già inviato una e-mail all’indirizzo corretto non è necessario inviarle un’altra (gli uffici le stanno comunque lavorando tutte e saranno loro a contattarla se avessero bisogno di delucidazioni);
🔸per le semplici richieste di informazioni vi preghiamo di attendere le comunicazioni ufficiali sui canali istituzionali (sito, Instagram e altri canali social);
🔸per chi ancora deve rinunciare all’indennità di giugno (o fare domande riguardanti la rinuncia) si potrà scrivere all’indirizzo [email protected];
🔸per chi invece non avesse ricevuto la e-mail perché ha indicato in piattaforma informatica che il proprio contratto non prevedeva compenso, si potrà scrivere una mail all’indirizzo [email protected], scrivendo nell’oggetto nell’oggetto della e-mail “NO COMPENSO ZERO” e allegando i documenti per cui si ritiene di aver chiarito a Sport e Salute che il contratto prevedeva un compenso (importante: se avete già mandato la mail, non rimandatela, le stiamo esaminando tutte);
🔺 piccolo suggerimento: alcuni di voi, qualche centinaio in verità, hanno la casella postale piena, vi preghiamo di svuotarla altrimenti le e-mail che mandiamo vengono respinte
🔹 infine, per l’ipotesi che lei abbia ricevuto la email in cui si fa riferimento al rapporto scaduto prima del 31 maggio, vi preghiamo – alla luce del decreto-legge “Ristori” che prevede che tutti questi rapporti siano scaduti a causa del Covid – di attendere e di non scrivere alcuna e-mail; per questi soggetti, stiamo infatti predisponendo l’attività necessaria per poter procedere all’erogazione.