In rilievonotizie flash

La BOZZA del nuovo DPCM che tiene lo sport col fiato sospeso

Ulteriori misure di restrizione

Di seguito alcune parti della Bozza, che sarebbe dovuta essere approvata in data odierna, ma che slitterà a domani, perché mancherebbe l’accordo Governo- Regioni sull’orario di chiusura dei locali.

Il seguente documento NON è ufficiale e potrebbe subire variazioni.

e) “Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; restano consentiti gli eventi e le competizioni sportive, nonché le sedute di allenamento degli atleti agonisti, riguardanti gli sport individuali e di squadra – riconosciuti dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali;

f) “Sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi;

ferma restando la sospensione delle attività di piscine e palestre, l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall’Ufficio per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana (FMSI), fatti salvi gli ulteriori indirizzi operativi emanati dalle Regioni e dalle Province autonome, ai sensi dell’ art. 1, comma 14, del decreto-legge n. 33 del 2020;

g) fatto salvo quanto previsto alla lettera e), lo svolgimento degli sport di contatto, come individuati con provvedimento del Ministro dello sport, è vietato, salvo che per le competizioni professionistiche nonché dilettantistiche di livello nazionale e comunque nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali; sono altresì sospese l’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto nonché tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere ludico-amatoriale;

h) al fine di consentire il regolare svolgimento delle competizioni sportive di cui alla lettera e) , che prevedono la partecipazione di atleti, tecnici, giudici e commissari di gara, e accompagnatori provenienti da Paesi per i quali l’ingresso in Italia è vietato o per i quali è prevista la quarantena, questi ultimi, prima dell’ingresso in Italia, devono avere effettuato un test molecolare o antigenico per verificare lo stato di salute, il cui esito deve essere indicato nella dichiarazione di cui all’art. 5, comma 1, e verificato dal vettore ai sensi dell’art. 7. Tale test non deve essere antecedente a 72 ore dall’arrivo in Italia e i soggetti interessati, per essere autorizzati all’ingresso in Italia, devono essere in possesso dell’esito che ne certifichi la negatività e riporti i dati anagrafici della persona sottoposta al test per gli eventuali controlli. In caso di esito negativo del tampone i soggetti interessati sono autorizzati a prendere parte alla competizione sportiva internazionale sul territorio italiano, in conformità con lo specifico protocollo adottato dall’ente sportivo organizzatore dell’evento.

m) sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto ;

n) restano comunque sospese le attivitàche abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso. Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelleconseguenti alle cerimonie civili e religiose.

Queste le parti riguardanti il nostro mondo, quello della danza sportiva. Non abbiamo parlato in questi giorni del ballo tra congiunti, e altre stranezze sullo sport a contatto, perchè ci aspettavamo un nuovo DPCM guardando all’impennata di casi che purtroppo ha colpito il nostro paese.

Sebbene la letalità del virus e la conseguente malattia Sars-cov-2 (Covid-19) sia comunque contenuta, i casi sono comunque troppi per un sistema sanitario fragile.

Il nostro appello al ministro Spadafora e alla Federazione Italiana Danza Sportiva, è quello di far proseguire l’attività di danza sportiva, almeno in forma individuale. La tabella allegata al precedente decreto identificava tutte le discipline della danza sportiva tra gli sport a contatto. La danza sportiva (danze accademiche, coreografiche e di coppia) è praticabile anche senza contatto, anche con un solo atleta per volta nell’impianto sportivo, ma comunque è sempre meglio che chiuderci completamente.

 

vedi di più

Articoli Correlati

Lascia il tuo commento!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio