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La favola moderna di MIchaela De Prince

La storia incredibile della prima ballerina del Dutch National Ballet

La storia di questa ballerina ha dell’incredibile, Michaela o iMabinty, suo nome africano, nasce in Sierra Leone in un piccolo villaggio dove nascere femmina era già una sventura in più lei viene colpita dalla vitiligine e quindi queste macchie chiare sul suo corpo la fanno additare dalla popolazione come bimba “strana” malata  e infetta. Ma la sua famiglia la cresceva con amore e cura e il padre la stimolava a coltivare intelligenza e sogni perché amava la sua bambina, ma purtroppo muore giovane in un incidente in  miniera e Mabinty e la sua mamma chiedono aiuto al cognato di lei  che invece si dimostra essere un mostro.

Dava pochissimo cibo a Mabinty e non nascondeva in nessun modo il duo disprezzo chiamandola addirittura “figlia del diavolo” ma la mamma piuttosto di lasciare la sua bimba digiuna si levava lei il cibo e la nutriva con amore infinito, ma la sfortuna sembra non avere mai fine e anche la mamma si ammala e muore in pochissimo tempo.

 

Le disavventure non sembrano mai finire per la dolce Mabindy un pomeriggio la maestra mentre tornava a casa dall’orfanotrofio viene bloccata da dei guerriglieri assassini che per motivi apparentemente religiosi prima la insultano  e dopo aver scoperto che era incinta la uccidono  squartandole la pancia una scena orribile a cui Mabindy assiste dai cancelli dell’orfanotrofio e senza riflettere corre in aiuto della sua adorata maestra, quando arriva i guerriglieri la notano fanno per uccidere anche lei ma, racconta chi ha assistito alla scena, che il suo sguardo era cosi feroce e forte che il soldato non ebbe il coraggio di infierire sulla ragazzina.

Finalmente le avversità sembrano essere finite per la piccola,  due pensionati americani, genitori già di cinque figli, l’adottano. E una volta negli  USA la bambina frastornata da tutte le cose che le venivano offerte chiede solo una cosa di poter diventare,  tirando fuori dalla tasca  il suo foglio tutto rovinato e usurato,  una ballerina e cosi accade studia danza e dopo anni di lavoro e sacrifici è diventata Michaela De Prince la Prima Ballerina del Dutch  National Ballet. 

Nonostante tutto le era avverso questa bambina ha desiderato con tutta se stessa diventare una ballerina, certo la sua storia è assurda piena di dolore e tristezza ma alla fine il riscatto risulta essere ancora più eclatante e nel vederla danzare le anime sensibili possono rivedere in lei il dolore che si trasforma in gioia e in arte attraverso la magia della Danza

 

 

 

 

 

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