La storia di Martina che diventa atleta paralimpico per continuare a ballare
Troviamo soluzioni e non problemi

Ogni tanto arrivano anche belle notizie dal mondo della Danza, che come tristemente sappiamo sta attraversando uno dei momenti storici più complicati.
Le scuole di ballo sono chiuse, teatri idem e quasi tutte le manifestazioni sono sospese, praticamente per appassionati e professionisti nessuna via sembra possibile per esercitare o anche solo assistere a spettacoli danzanti a meno che non siano on line.
Moltissime persone, anche se solo principianti o come nel caso di Martina affette da problematiche fisiche, che avevano trovato nella pratica della Danza una gioia e una soddisfazione inaspettata, sono rimaste bloccate in un limbo senza via di uscita.
Martina Erme è una ragazza di 24 anni con un ritardo psicomotorio, le limitazioni dovute alle misure di prevenzione pandemica le hanno fatto smettere di praticare la danza che le dava grandissima soddisfazione e notevoli miglioramenti fisici.
Ma grazie ai suoi insegnanti Antonella Colli e Franco Ascione si è iscritta alla Federazione di Danza Sportiva diventando un atleta paralimpico e può quindi allenarsi se pur in forma individuale, ma per lei è stata una gioia immensa ritornare in pista.
Alcune volte la Danza anche per i non professionisti può essere una via di scampo una guarigione o anche solo un enorme aiuto a superare difficoltà enormi sia a livello emotivo che fisico, esistono numerosi studi scientifici che elencano i numerosi benefici della pratica della Danza di qualsiasi genere e a qualsiasi età.