Licia Tirapelle, maestra di Danza
Licia da Verona Maestra e ballerina di tap dance

Licia Tirapelle ci scrive da Verona ed è una maestra e ballerina di Tap Dance.
D. Licia descrivi la tua passione e la tua unicità nella Danza ?
R. Non mi reputo una ballerina “UNICA” , ma ho una grande passione e mi piace insegnando poterla trasmettere. Cerco attraverso le mie lezioni di tirare fuori il meglio da ogni allievo.
D. Come va la tua attività e l’insegnamento in questo difficile momento?
R. A fasi alterne, ma tutto sommato direi bene. Ogni giorno siamo difronte a una nuova sfida, le lezioni online, lezioni in luoghi all’aperto senza la privicy e in conforto di una sala di danza. Ci sono giorni migliori di altri e altri dove lo sconforto vince sulla positività. Ma nonostante tutto lottiamo per tenere altro morale e forza.
D. Nella tua esperienza personale come hai affrontato il periodo di lock down ?
R Abbiamo cercato di rimanere il più possibile in contatto con gli allievi. Lezioni on line quando era possibile, abbiamo guardato video tutti insieme e organizzato serate a tema inviato file musicali insomma qualsiasi cosa facesse loro compagnia e che fosse da stimolo per non perdere passione ed entusiasmo.
D. Insegnare a distanza invece come ti ha fatto sentire dal tuo punto di vista ?
R. Tutto e il contrario di tutto. Da una parte mi sono sentita molto sola, e dall’altra no perché non ho perso i contatti con colleghi e amici del settore con cui scambiavo idee e paure, forse anche più del solito quando la vita frenetica non ti lascia il tempo per comunicare.
D. Cosa ti manca di più del periodo precedente alla pandemia ?
R. Sicuramente l’energia della classe in presenza, ove c’è un continuo scambio fra me e gli allievi e viceversa e non si può ricreare attraverso i monitor dei pc in modo virtuale.
D. In che modo sei riuscita a superare la lunga pausa da performance stage e o gare?
R. Non credo di esserci riuscita… è un vuoto incolmabile
D. I tuoi allievi sono stati in grado di gestire il lunghissimo periodo di lontananza dalla scuola di ballo ?
R. Devo dire che loro sono stati una piacevole sorpresa non hanno mollato mai e sono stati sempre sul pezzo.
D.In che modo secondo te si può trasformare una difficoltà in un punto di forza ?
R. Bisogna cambiare il punto di vista, cercare di guardare la situazione da un’altra prospettiva. Inoltre secondo me è fondamentale l’accettazione, non tutto come nessuno è perfetto quindi anche la società che ci circonda non lo è ma siamo noi a volte con disciplina e auto controllo che possiamo fare la differenza.
D. Ultima domanda, in questo lungo periodo hai mai pensato di mollare tutto ?
R. Si certamente…..